Sei motivi di fallimento per le startup e come evitarli

Alcuni studi hanno stimato che le startup hanno un tasso di fallimento del 50-70%. Tante le ragioni che determinano questo, anche perché non esiste una formula magica per garantire il successo. In genere essere consapevoli delle sfide più comuni può dare un vantaggio, ma in realtà ci sono ben sei motivi che in genere portano alla chiusura delle startup. Affrontare gli ostacoli fa parte dell’essere un imprenditore e non importa in quale settore ci si trova. Ecco perché sapere quali sfide si devono affrontare può aiutare a preparare ad eventuali o potenziali rischi.

Soldi

Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi, ma capire le finanze della gestione di un’impresa è fondamentale per il successo di una startup. Autofinanziata, finanziata da fondi azionari o finanziata con debito, la situazione finanziaria deve essere monitorata per pianificare in anticipo: puntare su ricerca e sviluppo; distribuire e commercializzare prodotti, servizi o software; permettersi le spese generali; pagare i dipendenti. Se non si ha una solida conoscenza del bilancio, del conto economico e del flusso di cassa, è il momento di fare un corso intensivo o trovare un mentore. Le startup sono spesso “leggere” nelle fasi iniziali per necessità; tuttavia, man mano che le opzioni di finanziamento e le entrate aumentano, i fondatori perdono facilmente di vista dove vengono spesi i soldi.

Validità dell’idea

Avere una grande idea non è sufficiente per avviare un’impresa. Prima di perdere tempo e denaro per un’azienda, bisogna rispondere ad alcune domande: quest’idea sta risolvendo un problema? C’è un mercato per questo prodotto? L’idea è finanziariamente valida? Per avere le idee chiare bisogna fare ricerche di mercato per vedere se il prodotto o servizio allevia un punto dolente e confermare se esiste un mercato disposto a pagare per quella soluzione. Un primo passo di base è far conoscere l’idea per una nuova prospettiva. In questo modo si possono capire i punti forti e le carenze e usare queste informazione per migliorare. A volte alcune startup testano l’idea attraverso una landing page, annunci di Facebook o prevendite prima ancora di creare un prodotto. Se c’è abbastanza interesse, ci si attiva per renderla realtà.

Acquisizione del cliente

Nessun cliente significa nessun business. È molto semplice. Non importa quanto sia buono il prodotto, per venderlo bisogna essere proattivi. Acquisire clienti è costoso, quindi bisogna avere un’idea chiara di quanto costerà e come fare per averli. Lavora con il costo di acquisizione di un cliente (CAC) e il lifetime value di un cliente (LTV). Secondo David Skok di For Entrepreneurs , gli imprenditori spesso si rendono conto che il loro modello di business potrebbe non funzionare perché il loro CAC è maggiore di LTV. Bisogna trascorrere del tempo per capirlo, così si sa esattamente a cosa ci si sta dedicando. Una volta fatto, ci si deve assicurare di fornire un servizio eccellente. Ascoltare ciò che i clienti vogliono e adattarsi alle loro esigenze.

Leadership

La maggior parte delle startup inizia con poche persone che lavorano insieme e che hanno le mani in tutti gli aspetti del business. Si lavora in un’organizzazione piatta, quindi la gestione non è una grande preoccupazione. Con il tempo però è necessario assumere più dipendenti: è qui che una leadership forte diventa indispensabile per la costruzione di un’azienda. Le aziende non sono costruite solo sui leader, il leader giusto può avere un impatto fondamentale sui dipendenti e sul successo di un’azienda. Bisogna avere le capacità di leadership, diventare o essere un manager consapevole oppure trovare anche un mentore.

Marketing

È necessario disporre di un piano solido e allocare risorse per commercializzare il prodotto o servizio. L’effetto del marketing sui ricavi non è diretto come quello delle vendite, il che significa che il suo valore può essere più difficile da pubblicare. Un motivo per cui l’avvio spesso fallisce è dovuto alla mancanza di marketing, alla scarsa strategia e al mancato rispetto del budget di marketing. Cosa fare? Non bisogna essere avari: mettere da parte i soldi per il marketing e le vendite. Qual è il modo migliore per commercializzare il prodotto? Per ottenere il massimo ritorno sull’investimento e utilizzare in modo efficiente il budget, è meglio assumere un esperto: qualcuno che comprenda il settore, gli strumenti e i dati. Con la persona giusta, saranno soldi ben spesi.

Team

Il successo di una startup dipende molto dal team che si costruisce. Le persone sono la forza vitale della compagnia, quindi rappresenta una priorità. Bisogna capire quali ruoli è necessario colmare e dare una linea ben precisa. I team trascorrono tanto tempo insieme nelle prime fasi di una startup, quindi l’allineamento tra i dipendenti può aiutare a guidare l’innovazione, stimolare l’impegno e creare un ambiente favorevole al successo. Assumere è una delle più grandi sfide per ogni azienda, indipendentemente dalle dimensioni o anni di attività. Per una startup si può iniziare identificando i valori e alla cultura che si vogliono avere. Si deve essere chiari su quali competenze sono necessarie e assumere di conseguenza. Il tempismo gioca un ruolo importante per le startup; ottenere rapidamente le persone giuste può influire sul successo.

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