Codice Etico di Comportamento di Simbiosity S.r.l.

1. Premesse

Con l’adozione del presente codice etico di comportamento (di seguito, il “Codice Etico di Comportamento”), Simbiosity S.r.l., con sede legale in Milano, Piazza Sant’Erasmo n. 3, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 09420120967 (di seguito, la “Società”) intende esprimere la propria consapevolezza sul fatto che l’effettiva qualità di una società si riconosca, oltre che dalla competenza dei propri collaboratori e dipendenti e dall’efficienza del servizio fornito alla clientela, anche dalla particolare attenzione che la stessa ripone verso le esigenze dell’intera collettività.

La costante crescita del business della Società fa sì che essa si trovi ad operare in una molteplicità di contesti in continua e rapida evoluzione. Per via della complessità di questo scenario, la Società riconosce l’importanza di ribadire i valori dell’onestà, della trasparenza, dell’innovazione e della responsabilità sociale e ambientale alla base della propria cultura. I principi ispiratori dell’etica aziendale della Società sono, pertanto, raccolti nel presente Codice Etico di Comportamento, nella convinzione che l’affidabilità di una società possa essere garantita solo con il rispetto delle regole di buona condotta.

Il presente Codice Etico di Comportamento rappresenta, dunque, un elemento distintivo ed identificativo della Società nei confronti del mercato e dei terzi. La conoscenza e la condivisione del Codice Etico di Comportamento – richiesta a tutti coloro che operano nella Società o che con essa collaborano – costituiscono, pertanto, il presupposto di qualsiasi attività posta in essere dalla Società. Essa, infatti, intende contribuire a garantire uno sviluppo sostenibile, la salvaguardia dell’ambiente e la valorizzazione del fattore umano, tramite l’osservanza di una condotta rispettosa dell’etica sociale. Appare evidente, dunque, la funzione centrale assolta dal presente Codice Etico di Comportamento, volto ad assicurare che nessun vantaggio della Società possa in alcun modo giustificare l’adozione di comportamenti in contrasto con principi e valori etico-sociali dalla stessa condivisi.

2. Finalità del Codice Etico di Comportamento

2.1

Il Codice Etico di Comportamento è l’insieme dei principi, dei diritti e dei doveri morali nonché delle responsabilità etico-sociali di coloro che prestano la loro attività lavorativa o di collaborazione all’interno dell’organizzazione aziendale della Società, che intrattengono relazioni esterne in nome e/o per conto della stessa e, in generale, che sono coinvolti direttamente o indirettamente, temporaneamente o stabilmente, nell’attività della Società (di seguito, i “Destinatari”).

Esso costituisce un mezzo efficace per prevenire comportamenti opportunistici, irresponsabili e/o potenzialmente illeciti da parte dei Destinatari, i quali sono chiamati – a tutti i livelli ed in ogni fase del loro operato – ad osservare i valori in cui la Società si riconosce e che sono trasposti nello stesso Codice Etico di Comportamento.

2.2

Il Codice Etico di Comportamento è, dunque, finalizzato a fornire ai Destinatari gli strumenti adeguati per una valutazione etica, sia nel determinare la propria condotta sia nel valutare quella degli altri soggetti con cui essi interagiscono, cosicché la sfera morale entri in relazione con quella lavorativa/manageriale, le responsabilità individuali rilevino unitamente a quelle della Società e la sfera personale interagisca con quella organizzativa. In particolare, attraverso il Codice Etico di Comportamento, la Società intende:

definire ed esplicitare i valori ed i principi etici generali che informano la propria attività ed i rapporti con clienti, fornitori, soci, dipendenti, collaboratori, amministratori, istituzioni pubbliche e private e qualsiasi altro soggetto che sia coinvolto, direttamente o indirettamente, temporaneamente o stabilmente, nell’attività della Società;
formalizzare l’impegno della stessa e dei Destinatari a comportarsi sulla base dei principi etici dell’integrità morale, dell’equità ed eguaglianza, della tutela della persona, della diligenza, della trasparenza, dell’onestà, della riservatezza, dell’imparzialità e della protezione della salute;
indicare ai propri dipendenti, collaboratori e amministratori i principi di comportamento, i valori e le responsabilità di cui si richiede il puntuale rispetto nel corso dell’espletamento della prestazione lavorativa;
definire gli strumenti di attuazione e la metodologia realizzativa di tali obiettivi.

2.3

Il Codice Etico di Comportamento non sostituisce e non prevale su alcuna legge e/o alcun regolamento vigenti in Italia e nei paesi, europei ed extra-europei, in cui la Società si trovi ad operare, i quali conservano piena ed assoluta efficacia ed autonomia. L’osservanza del Codice Etico di Comportamento non esonera dall’osservanza della normativa aziendale e/o dei principi deontologici e professionali propri di ciascuna attività lavorativa espletata nell’ambito dell’attività aziendale.

3. Indicazione delle Modalità di Attuazione e Controllo

3.1

I Destinatari del Codice Etico di Comportamento sono chiamati al rigoroso ed integrale rispetto dei valori e dei principi in esso contenuti e sono tenuti, altresì, a tutelare e preservare, attraverso i propri comportamenti, la rispettabilità, la reputazione e l’immagine della Società, nonché l’integrità del suo patrimonio economico, sociale ed umano. A tal fine, ciascun Destinatario deve (i) astenersi dal tenere comportamenti contrari alle norme contenute nel Codice Etico di Comportamento, (ii) rivolgersi al proprio superiore per ottenere chiarimenti in relazione al Codice Etico di Comportamento o per riportare denunce relative a presunte violazioni dello stesso e (iii) collaborare con le strutture deputate a verificare l’osservanza del Codice Etico di Comportamento.

3.2

L’osservanza delle norme del Codice Etico di Comportamento è parte essenziale delle obbligazioni contrattuali di tutti i dipendenti della Società ai sensi dell’art. 2104 del Codice Civile.

3.3 La Società promuove i principi del presente Codice Etico di Comportamento anche nelle relazioni con i propri clienti, fornitori e committenti nella convinzione che i rapporti economici con il proprio mercato di riferimento debbano essere improntati alla massima serietà e rettitudine. Le controparti della Società devono, pertanto, essere informate dell’esistenza delle presenti norme di comportamento e devono essere invitate a rispettarle.

3.4

La Società, attraverso i suoi organi di vertice e di rappresentanza, si impegna a collaborare con la pubblica autorità, al fine di favorire la diffusione di una cultura aziendale orientata alla correttezza, legalità, trasparenza ed onestà. Inoltre, la Società si impegna ad approfondire e aggiornare – ove necessario – il Codice Etico di Comportamento, allo scopo di adeguarlo all’evoluzione della sensibilità civile e della normativa rilevante ai fini dell’applicazione dello stesso. In particolare, il management della Società nonché tutti i soggetti che rivestono ruoli apicali nell’organizzazione aziendale sono tenuti ad essere d’esempio per i dipendenti e i collaboratori della Società, ad indirizzarli all’osservanza del Codice Etico di Comportamento e a favorire il rispetto delle norme. Inoltre, essi devono riferire all’Organismo (come di seguito definito) tutte le informazioni utili circa, inter alia, eventuali carenze nei controlli e/o comportamenti sospetti dei Destinatari nonché apportare eventuali modifiche ai sistemi di controllo, come da indicazioni dell’Organismo stesso.

3.5

La Società si impegna a far rispettare i principi e le norme contenuti nel Codice Etico di Comportamento attraverso l’istituzione di un organismo di vigilanza (di seguito, l’“Organismo”) al quale sono demandate funzioni di vigilanza e monitoraggio. Tale Organismo assicurerà, pertanto:

la diffusione del Codice Etico di Comportamento presso i Destinatari e, in generale, presso tutti i terzi che hanno e avranno rapporti con la Società nell’ambito dell’attività da essa espletate;
il supporto nell’interpretazione e nell’attuazione del Codice Etico di Comportamento, nonché il suo aggiornamento;
la valutazione degli eventuali casi di violazione delle norme e dei principi contenuti nel Codice Etico di Comportamento, provvedendo – nell’ipotesi d’infrazione – all’adozione delle misure opportune, in collaborazione con gli organi aziendali competenti, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei contratti di lavoro, ed assicurando in ogni caso l’audizione del responsabile della presunta violazione;
che nessuno possa subire pressioni o ingerenze per aver segnalato comportamenti non conformi al Codice Etico di Comportamento, anche assicurando riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge.

3.6

Ai fini della determinazione del tipo e dell’entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile, la violazione del Codice Etico di Comportamento è valutata in ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all’entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio o alla reputazione della Società.

3.7

Con particolare riferimento ai fornitori, ai collaboratori e ai consulenti esterni e, in generale, ai soggetti che sono coinvolti, direttamente o indirettamente, temporaneamente o stabilmente, nell’attività della Società pur in assenza di vincoli di subordinazione, la violazione del presente Codice Etico di Comportamento potrà essere sanzionata con l’applicazione di eventuali penali ovvero con la risoluzione dei contratti in essere, così come espressamente previsto dalle clausole contrattuali richiamate all’interno dei relativi contratti.

3.8

In casi di gravi e/o reiterate violazioni del presente Codice Etico di Comportamento, la Società si riserva, in ogni caso, la facoltà di instaurare azioni legali nei confronti dei Destinatari autori della violazione.

4. Principi generali

La Società agisce nel rispetto dei diritti fondamentali di ogni individuo, tutelandone l’integrità morale e assicurando eguali opportunità. La Società non tollera alcuna forma di isolamento, sfruttamento o molestia della persona per qualsiasi ragione. È dunque espressamente vietata qualsiasi forma di discriminazione basata sulla diversità di razza, lingua, opinioni, religione, affiliazione politica, nazionalità, etnia, età, sesso e orientamento sessuale, stato coniugale, invalidità e aspetto fisico, condizione economico-sociale. La Società vieta l’applicazione di qualsiasi sanzione disciplinare nei confronti di coloro che abbiano legittimamente rifiutato di eseguire prestazioni di lavoro indebitamente e/o ingiustificatamente richieste da qualsiasi soggetto ad essa legato da rapporti lavorativi e/o di collaborazione.

Nella definizione dei propri valori, la Società si conforma ai principi fondamentali contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU, nelle Convenzioni e le Raccomandazioni Internazionali del Lavoro emanate dall’ILO (International Labour Organization), nella Carta della Terra redatta dall’Earth Council nonché ai principi accolti dal Global Compact proposto dall’ONU.

4.1 Legalità

La Società conduce la propria attività in conformità agli scopi previsti dalla legge e/o dai regolamenti vigenti in Italia e nei paesi, europei ed extra-europei, in cui essa si trovi a operare nonché dal presente Codice Etico di Comportamento e dalle procedure aziendali.

4.2 Onestà e Trasparenza

L’onestà rappresenta il principio fondamentale alla base di tutte le attività della Società e costituisce elemento essenziale della gestione aziendale. I rapporti con i soci – a tutti i livelli ed in ogni fase – devono essere improntati a criteri e comportamenti di correttezza, coerenza, lealtà e reciproco rispetto. La Società informa, in modo chiaro, trasparente, accurato e tempestivo, i soci in relazione alla propria situazione e al proprio andamento economico e gestionale, senza favorire alcun gruppo d’interesse o singolo individuo.

4.3 Responsabilità Sociale

La Società ritiene che la propria attività imprenditoriale, per potersi qualificare come eticamente responsabile, debba perseguire modelli di lavoro che rispettino e salvaguardino i diritti umani, il benessere delle comunità, promuovendo lo sviluppo umano in modo equo e sostenibile.

4.4 Tutela dei Diritti e della Dignità dei Lavoratori

La Società tutela il benessere dell’individuo sul luogo di lavoro, al fine di favorire un clima lavorativo disteso e collaborativo, promuovendo la disponibilità all’ascolto di chiunque ne faccia richiesta, per prevenire eventuali situazioni di conflitto, disagio ed esclusione ed evitare condotte discriminatorie, moleste e lesive della dignità umana.

La Società garantisce la libertà di associazione dei lavoratori e riconosce il diritto alla contrattazione collettiva. In particolare, essa si impegna a (i) non usufruire, neppure indirettamente, del lavoro forzato e del lavoro minorile, (ii) impedire ogni forma di mobbing e di sfruttamento del lavoro, sia diretto che indiretto, e (iii) riconoscere nel merito, nella qualità del lavoro e nelle potenzialità professionali di ciascuno i criteri determinanti per gli sviluppi retributivi e di carriera dei propri dipendenti, nel rispetto del principio delle pari opportunità.

La Società offre al personale adeguati strumenti ed opportunità di crescita professionale. Essa considera l’apprendimento, la formazione, il confronto ed il lavoro di team quali mezzi per comprendere ed interpretare efficacemente il cambiamento, acquisire nuove idee, migliorare la produttività, maturare una crescita individuale e complessiva dell’azienda. In particolare, secondo la Società, l’innovazione non si estrinseca esclusivamente come sviluppo tecnologico, ma attiene altresì alla sfera delle relazioni umane; a tal fine, essa fonde i valori tecnologici con quelli etici, proponendo, al suo interno, lo sviluppo di una sinergia tra individuo e impresa.

4.5 Centralità della persona – Diversità ed Inclusione

In coerenza con la sua visione etica, la Società riconosce e preserva il valore di ciascuna persona, rispettandone l’integrità fisica, culturale e morale. La Società pone l’attenzione su tutti gli aspetti inerenti la vita umana, in quanto è quest’ultima ad ispirarne l’attività e, in generale, l’agire. La Società ritiene, altresì, che promuovere l’inclusione, anziché l’esclusione, possa essere fonte di un vantaggio competitivo sul mercato, poiché, attribuendo la giusta motivazione ai propri dipendenti e collaboratori, si favorisce l’adozione delle migliori decisioni a favore dei clienti e del business della Società stessa.

4.6 Liceità delle Operazioni Finanziarie e Fiscali

La gestione degli adempimenti fiscali da parte della Società risponde ai principi di correttezza, verità, accuratezza e completezza dei dati forniti alla pubblica amministrazione mediante le dichiarazioni fiscali.

La Società si impegna a fornire rappresentazioni contabili corrispondenti alla propria situazione fiscale, a garantire la veridicità, correttezza e completezza degli elementi contabili inseriti nelle proprie dichiarazioni fiscali e nelle fatture aventi ad oggetto prestazioni effettuate o ricevute, nonché ad astenersi dall’inserire nelle dichiarazioni fiscali spese non effettivamente sostenute.

4.7 Liceità delle Attività Realizzate tramite Supporti Informatici

La Società vieta l’utilizzo non corretto degli strumenti informatici di sua proprietà da parte dei Destinatari, dal quale possa derivare la commissione di condotte integranti l’accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico di terzi, l’intercettazione, l’impedimento o l’interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche, il danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici privati o utilizzati dallo Stato o da altro ente pubblico o, comunque, di pubblica utilità e il danneggiamento di sistemi informatici o telematici sia privati che di pubblica utilità.

La Società vieta, inoltre, la detenzione e la diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, la diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico, nonché l’installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire od interrompere comunicazioni informatiche o telematiche.

4.8 Salvaguardia dell’ambiente

La Società contribuisce in maniera costruttiva alla sostenibilità ecologica di tutte le proprie attività. A tal fine, la Società adotta tutte le misure finalizzate a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività e si impegna a porre in essere misure volte alla sensibilizzazione e al rispetto dell’ambiente.

5. Norme e Standard di Comportamento

5.1 Rapporti con i Soci

I rapporti con i soci della Società devono essere improntati – a tutti i livelli e in ogni fase – a criteri e comportamenti di assoluta correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti.

Le attività di informazione e rendicontazione verso i soci della Società devono essere caratterizzate da chiarezza, trasparenza, tempestività, completezza e coerenza, nel rispetto del diritto all’informazione. La Società rende disponibili tutte le informazioni che permettono ai soci di operare scelte strategiche e di investimento consapevoli.

5.2 Rapporti con i Dipendenti

La Società riconosce la centralità e la rilevanza nell’organizzazione aziendale delle risorse umane, alle quali sono richieste professionalità, dedizione, lealtà e spirito di collaborazione. I rapporti tra i dipendenti della Società sono, pertanto, ispirati – a tutti i livelli e in ogni fase – a criteri di correttezza, collaborazione, solidarietà e reciproco rispetto, anche in una logica di sviluppo del benessere delle persone, e, più in generale, del benessere organizzativo.

La ricerca e selezione del personale è effettuata unicamente in base a criteri di oggettività e trasparenza, garantendo pari opportunità ed evitando qualsiasi forma di favoritismo.

5.3 Rapporti con fornitori e collaboratori

La Società si impegna a portare a conoscenza dei propri fornitori e collaboratori nonché di qualsiasi altro soggetto coinvolto, direttamente o indirettamente, temporaneamente o stabilmente, nell’attività della Società il contenuto del presente Codice Etico di Comportamento con ogni mezzo ritenuto idoneo a tal fine, improntando la propria condotta nei rapporti con tali soggetti a criteri di trasparenza, imparzialità, concorrenza, lealtà e buona fede.

5.4 Rapporti con istituzioni, enti, associazioni, organizzazioni politiche e sindacali

I rapporti con istituzioni, enti, associazioni, organizzazioni politiche e sindacali sono ispirati ai principi di correttezza, imparzialità e indipendenza e sono riservati agli organi aziendali a ciò preposti. In particolare, i Destinatari che intrattengono a qualsiasi titolo rapporti con tali soggetti devono operare osservando rigorosamente il presente Codice Etico di Comportamento.

Fatte salve le prerogative sindacali previste dalla legge e dal contratto di lavoro vigente, ciascun Destinatario è consapevole che l’eventuale coinvolgimento in attività politiche avviene su base personale, al di fuori del contesto lavorativo ed in conformità alle leggi.

5.5 Rapporti con gli Organi di Informazione e Rappresentanza della Società

I rapporti della Società con gli organi di informazione sono riservati esclusivamente agli organi aziendali a ciò preposti e sono svolti in coerenza e attuazione delle strategie aziendali. Fatte salve, comunque, le eventuali esigenze di riservatezza, le comunicazioni all’esterno della Società dovranno essere corrette e chiare. In nessun caso potranno essere autorizzate comunicazioni che diano un’immagine della Società in contrasto con i principi e i valori del presente Codice Etico di Comportamento. Il mero rischio che ciò avvenga costituisce comportamento riprovevole.

La partecipazione dei Destinatari, in nome o in rappresentanza della Società, a singoli eventi, comitati, associazioni di qualsiasi tipo, dovrà esser regolarmente autorizzata dalla Società.

5.6 Scritture Contabili e Comunicazioni Societarie

La Società promuove la massima trasparenza, affidabilità ed integrità delle informazioni inerenti alla contabilità aziendale, conformemente a quanto disposto dalla legge e dai regolamenti vigenti.

Ciascun dipendente e collaboratore della Società è tenuto a collaborare affinché i fatti di gestione siano rappresentati nella contabilità della Società correttamente e tempestivamente, sulla base di informazioni veritiere, accurate, complete e verificabili. Ogni operazione e transazione deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua. È compito di ogni dipendente e collaboratore della Società far sì che la documentazione di supporto sia facilmente rintracciabile e ordinata secondo criteri logici. Nessuna scrittura contabile falsa o illegittimamente compromessa può essere inserita nei registri contabili della Società per alcuna ragione. Nessun dipendente e collaboratore della Società può impegnarsi in attività che determinino tale illecito, anche qualora vi sia stata una preventiva richiesta in tal senso da parte di altri componenti dell’organizzazione aziendale.

5.7 Controllo Interno

La Società riconosce la massima importanza al controllo interno, inteso come un processo – svolto dagli organi apicali della Società – finalizzato ad agevolare la realizzazione degli obiettivi aziendali, a salvaguardare le risorse, ad assicurare la conformità alle leggi ed ai regolamenti vigenti ed a predisporre bilanci e dati economico-finanziari attendibili, veritieri e corretti.

5.8 Diligenza e correttezza nella gestione dei contratti

I contratti e gli incarichi di lavoro devono essere eseguiti secondo quanto stabilito consapevolmente dalle parti. Per una corretta gestione dei rapporti contrattuali la Società si impegna a non abusare dell’eventuale posizione di predominio rispetto alle proprie controparti e a garantire una informativa ampia ed esaustiva verso tutti i dipendenti e collaboratori coinvolti nelle attività previste dai contratti stipulati.

5.9 Prevenzione della Corruzione e Concussione

La Società si impegna a mettere in atto tutte le misure necessarie a prevenire ed evitare fenomeni di corruzione e concussione.

Non è consentito che siano versate somme di denaro o siano esercitate altre forme di corruzione allo scopo di procurare vantaggi diretti o indiretti alla Società.

5.10 Trasparenza delle Operazioni

I dipendenti e i collaboratori della Società non devono, in alcun modo e in alcuna circostanza, ricevere o accettare la promessa di pagamenti in contanti oltre le soglie previste dalla normativa vigente o correre il rischio di essere implicati in vicende relative al riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite o criminali. La Società si impegna a rispettare tutte le norme e disposizioni, sia nazionali che internazionali, in tema di criminalità associata.

5.11 Tutela del Patrimonio Aziendale e Tenuta delle Informazioni

Ciascun Destinatario è responsabile della protezione e della conservazione dei beni aziendali, materiali e immateriali, funzionali o strumentali per l’espletamento delle proprie funzioni, nonché del loro utilizzo in modo proprio e conforme ai fini aziendali.

I Destinatari, anche al di fuori dell’orario di lavoro, collaborano alla corretta rappresentazione delle attività aziendali e, laddove venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni o trascuratezze su informazioni e documentazione aziendale, hanno l’obbligo di riferirne al proprio responsabile aziendale e/o agli organi preposti.

Le informazioni e i documenti in possesso della Società devono essere acquisiti e trattati dai Destinatari al solo fine di assolvere le specifiche finalità aziendali cui sono preposti.

5.12 Omaggi, regalie ed altre forme di Benefici

I Destinatari non devono accettare, neanche in occasione di festività, regali e altre utilità correlati alle loro attività professionali che non siano di modico valore. Il Destinatario che riceva, direttamente o indirettamente, richieste o offerte di omaggi o benefici eccedenti il valore di Euro 50,00 (cinquanta/00), deve esserne autorizzato dalla Società, previa comunicazione all’Organismo.

Occasionalmente, nell’ambito delle normali relazioni di cortesia e pratiche d’uso, è ammessa la possibilità di effettuare omaggi di modico valore da parte della Società. Omaggi e altri atti di cortesia e ospitalità sono, infatti, consentiti quando non possono essere interpretati – secondo criteri oggettivi e di buon senso – come finalizzati ad acquisire vantaggi in modo improprio.

I Destinatari non devono mai usare la posizione ricoperta all’interno della Società per ottenere utilità o altri vantaggi ad essi non spettanti.

5.13 Pubblica Amministrazione

L’assunzione di impegni con le istituzioni pubbliche locali, statali, comunitarie e internazionali è riservata esclusivamente agli organi della Società a ciò preposti ovvero di volta in volta espressamente autorizzati dal consiglio di amministrazione o dagli amministratori esecutivi muniti dei necessari poteri. A tal fine, è opportuno che venga raccolta e conservata la documentazione che riassume le modalità attraverso le quali la Società è entrata in contatto con tali istituzioni.

In ogni caso, è fatto assoluto divieto alla Società e/o ai Destinatari di:

proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti della pubblica amministrazione a titolo personale;
offrire omaggi, regalie e altre forme di benefici a dipendenti della pubblica amministrazione per ottenere vantaggi in modo improprio;
sollecitare od ottenere dai dipendenti della pubblica amministrazione informazioni riservate;
falsificare e/o alterare i rendiconti al fine di ottenere un indebito vantaggio o qualsiasi altro beneficio per la Società;
falsificare e/o alterare i dati documentali al fine di ottenere il favore o l’approvazione di un progetto non conforme alle normative vigenti in materia;
destinare fondi pubblici a finalità diverse da quelle per cui si sono ottenuti.

5.14 Conflitto di Interessi

I Destinatari devono astenersi da attività, anche occasionali, che possano configurare un conflitto con gli interessi della Società e le attività da essa espletate o che possano interferire sulle capacità decisionali dei singoli, alterando la funzionalità aziendali e gli interessi di natura pubblica eventualmente coinvolti.

In particolare, tutti i Destinatari:

devono evitare situazioni in cui i propri interessi personali possano generare conflitti di interesse con quelli della Società tali da arrecare conseguenze pregiudizievoli per la Società e le attività da essa espletate o con il più generale interesse pubblico che ne governa l’azione;
non devono utilizzare informazioni ottenute in occasione dello svolgimento delle proprie funzioni aziendali per acquisire vantaggi ingiusti, in modo diretto o indiretto; devono, in ogni caso, evitare l’uso improprio e non autorizzato del patrimonio di conoscenze e informazioni aziendali tale da arrecare conseguenze pregiudizievoli per la Società e le attività da essa espletate;
devono operare nei rapporti con i terzi con imparzialità, trasparenza e correttezza, evitando di instaurare relazioni che siano frutto di sollecitazioni esterne o che possano generare conflitti di interesse tali da arrecare conseguenze pregiudizievoli per la Società e le attività da essa espletate;
devono, in ogni caso, svolgere la propria attività lavorativa tenendo comportamenti corretti e trasparenti, in conformità alle disposizioni del Codice Etico di Comportamento e delle procedure aziendali;
assicurano che ogni decisione aziendale assunta nel proprio ambito di attività sia presa nell’interesse della Società e sia conforme ai piani e agli indirizzi degli organi di governo della stessa Società.

È altresì vietata qualunque situazione di conflitto di interesse tra attività economiche personali o familiari e mansioni aziendali ricoperte tale da arrecare conseguenze pregiudizievoli per la Società e le attività da essa espletate.

Nel caso in cui si configuri un caso di conflitto di interesse avente le caratteristiche summenzionate, anche potenziale, il Destinatario è tenuto ad informare per iscritto la Società. Essa, ad esito degli approfondimenti necessari, adotta le opportune misure organizzative per far fronte alla situazione di conflitto.